Breaking In Space.
Dividendo e sub-dividendo uno spazio vuoto in composizioni armoniche di linee e tagli netti si possono sintetizzare molteplici immagini e figure. Alle volte possono ricordare qualcosa di familiare come il volto di una persona, in altri casi qualcosa di più astratto, vicino al mistico e a ciò che non è visibile e percepibile durante quella che è la nostra approssimativa esperienza del quotidiano.
‘Breaking In Space’ esprime la mia idea di come la materia a livello chimico possa assumere una forma e una sembianza nell’universo conosciuto. Sia la roccia che l’acqua visti al microscopio, si manifestano come delle ripetizioni di pattern stilizzati.
Mi affascina molto che lo spazio e la materia, a livello fisico, siano divisibili in infinite piccole parti, nei propri sotto-livelli. Dalla distanza macroscopica presente tra due galassie possiamo scendere all’infinitesima, verso quella presente tra due atomi o addirittura tra due protoni e chissà, per questi due microscopici elementi la loro lontananza potrebbe sembrare la medesima di quella tra due galassie.
2016 - ongoing